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13 Maggio 1917

Ci siamo. Hanno cominciato oggi il bombardamento del paese ... Mi accingevo a scriverti, Agata, quando sono arrivati i primi colpi, tutti intorno a casa nostra, la più in vista. È stato infernale, ma per grazia di Dio niente di irreparabile è ancora accaduto. Riprenderanno però stanotte o domani. Oggi i colpi sono tutti esplosi intorno a casa nostra, alcuni a meno di 15 metri: il fumo e la puzza della polvere riempivano le stanze. Inutile andar fuori: nessun riparo esiste; bisogna aspettare in un'angoscia che toglie il respiro ... Come il pensiero era pieno di te, Agata!. .. Anche adesso che ti scrivo, posso da un momento all'altro scomparire per sempre dalla scena di questo mondo ... Il cuore mi duole fino a spezzarsi.