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Video - Video Storia |
La Sicilia dei vicerè nell'età degli Asburgo (Mostra)
Basta un tocco sullo schermo per visitare architetture andate distrutte, scomparse o fortemente compromesse con straordinarie ricostruzione virtuali. Un altro tocco per sfogliare libri rarissimi e di grande importanza storica.
Lo si può fare alla mostra multimediale "La Sicilia dei vicerè" nell'età degli Asburgo (1516/1700). La difesa dell'isola, le città capitali, la celebrazione della monarchia ospitata nella chiesa di Sant'Antonio Abate nel complesso monumentale dello Steri.
La particolarità della mostra risiede nell'uso delle nuove tecnologie digitali e multimediali, ma non vengono trascurati i tradizionali supporti espositivi (riproduzioni iconografiche e testi esplicativi). È possibile infatti, visitare virtualmente il Castello a Mare di Palermo (in 3D), la Palazzata di Messina (colossale opera architettonica realizzata sul fronte a mare della città dello Stretto andata totalmente distrutta col terremoto del 1908), il Palazzo Reale di Palermo e il Palazzo Reale di Messina (anch'esso andato totalmente distrutto), oppure ammirare la Strada Colonna (adesso Foro Italico) di Palermo.
La rassegna è dedicata all'architettura dei vicerè del Regno di Sicilia nel Siglo de Oro dominato dagli Asburgo di Spagna e si sviluppa su cinque temi:
1) La difesa dell�Isola, intesa come estremo baluardo dell�impero a protezione delle rotte mediterranee della Cristianit� minacciate dall�Islam;
2) La �renovatio� delle citt� capitali, in cui si misur� l�antagonismo tra Palermo e Messina, per il primato nel ruolo di capitale del Regno, e il complesso rapporto tra la politica vicereale e le autorit� municipali;
3) Le residenze vicereali, luoghi del potere e della vita di corte, ma anche simboli delle radici storiche della corona di Sicilia e immagine della nuova dinastia;
4) La celebrazione della monarchia, manifestata sia con l�alternarsi delle �solennit� lugubri e liete� che scandivano la vita dei sudditi, sia con l�azione di propaganda costruita attraverso la produzione artistica e culturale;
5) Le biografie dei vicer�, attraverso le quali la macrostoria degli eventi si connette con la microstoria degli uomini che ne presero parte.
La mostra che si potr� visitare tutti i giorni, dal luned� al sabato, dalle 9 alle 18, fino a gioved� 18 aprile � stata finanziata dal Dipartimento dei Beni culturali e dell�Identit� siciliana della Regione e sostenuta da Wish (World International Sicilian Heritage). Per la sua importanza e innovativit� scientifica verr� presentata alla Biennale d'Arte Moderna di Venezia 2013. (da: UniPa)